Today4Tomorrow - 30 Giugno 2020

Rosy Russo: le parole e i colori del futuro post-Covid

La presidente dell’associazione Parole O_Stili racconta gli effetti della “tempesta” Covid sulle relazioni umane


“Spesso, nella vita, non sono le ali a mancare, ma il coraggio di usarle. Mi auguro che non manchi questo coraggio”. Rosy Russo, presidente dell’associazione Parole O_Stili, ricorda i risultati di un recente sondaggio SWG: “tristezza”, “rabbia” e “attesa” sono state le parole più utilizzate dagli italiani in questi ultimi mesi. Un dato significativo che la dice lunga sulla “tempesta” che abbiamo attraversato e che, ancora oggi, non possiamo dire di aver lasciato alle nostre spalle. Le relazioni ai tempi del Covid sono state senza dubbio difficili: interrotte all’inizio, piene di diffidenza poi, impacciate a tratti e cariche di entusiasmo allo stesso tempo. Per settimane abbiamo cantato a squarciagola dai balconi, condividendo le nostre emozioni. E adesso? Come ci affacciamo, insieme agli altri, al balcone del futuro?

Rosy Russo richiama le parole di Baricco: “Viviamo un colore di cui non conosciamo il nome”. Nei prossimi mesi dovremo saper scegliere i colori giusti, saper leggere ciò che ci circonda, ascoltare e utilizzare le parole con cura, saper intuire, studiare. Dovremo essere creativi, riuscire a fare squadra ed essere, soprattutto, coraggiosi. 

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