21 Aprile 2020 - Gruppo Hera

Smart working, aule virtuali e tanta organizzazione: l’esempio del Gruppo Hera

Un mondo fatto di resilienza e pianificazione per portare avanti il lavoro di sempre e prepararsi al futuro.


L’emergenza Coronavirus ha dimostrato che in situazioni inaspettate pianificazione e tecnologia sono le migliori amiche dell’uomo. Mettere in campo le risorse necessarie a garantire la continuità sia all’interno di un’azienda, sia nel rapporto con i clienti, non è però un’operazione che si può improvvisare da un giorno all’altro, al contrario, richiede tempo e organizzazione. Lo sanno bene nel Gruppo Hera, multiutility con sede a Bologna e una presenza diffusa nel Centro e nel Nord-Est della Penisola, che conta su 9 mila dipendenti e 4,4 milioni di cittadini che usufruiscono dei servizi idrici, ambientali ed energetici dell’azienda.

Per questo quando è iniziata l’emergenza, il Gruppo Hera non si è fatto cogliere impreparato: il 21 febbraio sono state attivate le procedure previste dal modello di crisis management e tutte le società del Gruppo hanno messo in campo misure per garantire la salute del personale e la continuità dei servizi in tutte le aree di attività. “È stata organizzata la turnazione – spiega Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente esecutivo di Hera – e attivata la quarantena preventiva delle persone con professionalità cruciali per garantire la continuità delle attività in caso di aggravamento della situazione, adottando e incrementando le misure igienico-sanitarie preventive in tutte le nostre sedi, impianti e punti di contatto fisico dislocati sui territori di riferimento, anche nelle zone in cui non erano presenti casi di Coronavirus”.

In ottica di tutela dei propri dipendenti è stata stipulata anche una polizza assicurativa con la quale l’azienda si è fatta carico della copertura che fornisce diverse indennità a seconda di casi: ricovero, convalescenza in seguito a ricovero in terapia intensiva e assistenza post ricovero. Quest’ultima, in particolare, prevede l’invio di un medico generico, il trasporto in autoambulanza e il trasporto dal pronto soccorso al domicilio, trasferimento e rientro dall'istituto di cura specialistico, il ricorso a una baby-sitter, la consegna della spesa a domicilio. Questa polizza si è aggiunta, integrandole, alle misure già messe in campo dalla multiutility per contenere la diffusione del virus: dalla tutela delle categorie di dipendenti più a rischio fino al ricorso al lavoro agile. In questa occasione, infatti, il Gruppo ha progressivamente esteso il proprio progetto di smart working, che era stato introdotto nel 2017 con l’obiettivo di migliorare la produttività e le prestazioni aziendali favorendo al tempo stesso la fiducia e la responsabilizzazione.

Ulteriori iniziative sono state prese a sostegno del territorio: “Oltre a consentire a tutti i nostri clienti di svolgere le principali pratiche comodamente da casa, grazie ai numerosi canali di contatto telefonici e online a loro disposizione, abbiamo dato la possibilità a famiglie e aziende in difficoltà di poter richiedere per le bollette in scadenza relative a tutti i servizi di rinviare il pagamento di 30 giorni oppure di rateizzarlo – continua Tommasi di Vignano – mentre per le piccole e medie imprese fornitrici ci siamo resi disponibili ad accettare lo smobilizzo dei crediti vantati nei nostri confronti, fornendo ogni supporto necessario a finalizzare le operazioni di factoring”. La controllata Herambiente, inoltre, ha deciso di aiutare le aziende agricole locali regalando il compost prodotto nei propri impianti emiliani-romagnoli.

Infine, il Gruppo ha ripensato e trasformato le attività gratuite di educazione ambientale e divulgazione scientifica per le scuole di ogni ordine e grado, per permetterne la fruizione in modalità digitale. I docenti possono scegliere diversi strumenti come videolezioni in diretta o registrate, a cui si affiancano video di approfondimenti, tutorial, laboratori e schede che i ragazzi possono utilizzare in collegamento oppure in autonomia, quiz sul ciclo integrato dell’acqua, e app per sfide interattive sul tema della raccolta differenziata e dell’energia.  Per gli studenti delle scuole superiori sono disponibili, poi, conferenze interattive con relatori, esperti e divulgatori scientifici, video introduttivi, laboratori con esperimenti, presentazioni e schede di approfondimento da consultare e scaricare.

 

 

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